sabato 10 maggio 2008

Storie d'amore e di indagine


Libro: Someone to watch over me

Autore: Judith McNaught

Edizione: Pocket Books, 2003

Lingua: inglese

Letto in una settimana

Trama: Leigh Kendall è una stella di Broadway ed è felicemente sposata con Logan Manning, erede di un'importante famiglia di New York. Quando Leigh cerca di raggiungere il marito nel rifugio di montagna che lui ha appena scovato si trova nel mezzo di una tempesta di neve ed ha un brutto incidente. Quando si sveglia all'ospedale, seriamente ferita, viene informata dalla polizia della misteriosa scomparsa del marito e ben presto diventa la principale indiziata. Più cose scopre del marito e più si rende conto di non averlo conosciuto come credeva, inoltre non sa più chi le sia realmente amico.

Commento: Avevo già letto dei libri di questa autrice ma non mi erano piaciuti molto. In questo la parte gialla è molto ben sviluppata e avvincente, anche se alla fine la scelta del colpevole risulta piuttosto banale. La parte rosa riguardante la protagonista è invece debole e poco credibile. Il suo innamoramento per Michael Valente, che al primo incontro non vorrebbe nemmeno avvicinare, avviene per il semplice fatto che una quindicina di anni prima lui l'aveva salvata da un'aggressione. Storia romanticissima ma priva di qualsiasi base. Molto più interessante la storia che si sviluppa piano piano tra Samantha Littleton e il suo capo Mack McCord, che guida le indagini sulla morte di Manning. Questa parte mi è piaciuta molto, delicata e coerente. Vale la pena di leggere il libro solo per questo.

Conclusione: un giallo rosa discreto, con una buona trama anche se a tratti poco credibile.